Alla vista colore rosso rubino, limpido. Al naso intenso, abbastanza complesso, riconoscibile, fiori viola, rosa e glicine, piccoli frutti rossi, ribes, visciola. In bocca vivace, intenso, persistente, nelle parti dure spicca l’acidità, il tannino è morbido, le morbidezze, secco, morbido e caldo, finale di bocca è di frutta e fiori che si alternano. Tipicamente Aleatico, corrispondente alla tipologia Pergola Rosso.Come aperitivo, su preparazioni come antipasti, primi e secondi piatti, succulenza, speziati, aromaticità, tendenza grassa, leggermente untuosi, con fondi rossi.
La Cantina Terracruda ha origini recenti, ma la passione che la anima ha radici antiche. Nasce dall’unione e dalle idee di tre soci che hanno seguito la loro vocazione credendo nelle potenzialità di un territorio, nel quale la produzione di vino era prevalentemente realizzata a carattere familiare. Senza dimenticare le proprie origini, ma con lo sguardo rivolto al futuro, il progetto parte nel 2000 con l’acquisizione di oltre 20 ettari di vigneti, di cui 10 già impiantati con uve autoctone, e altri 10 rimpiantati con varietà locali, in particolare l’uva Aleatico, utilizzata per la produzione della Doc Pergola. L’attività si concretizza nel 2005 quando la Cantina Terracruda, sotto la guida dell’enologo Giancarlo Soverchia, inizia a vinificare internamente in una struttura nuova e tecnologicamente avanzata, con l’intento di unire tradizione e innovazione.