L’uva Dolcetto è una varietà a bacca scura originaria del Piemonte. Tende a produrre vini morbidi, succosi e facili da bere, un po’ come il Beaujolais. A Il Falchetto le uve vengono raccolte a mano e tenute non cotte per evidenziare i vibranti sapori di fruttameto, riposa per circa tre mesi in grandi botti di rovere per essere morbido. Tuttavia qui c’è più classe e struttura che in molti vini albesi. Ha aromi gradevoli e profumati e una buona struttura che sostiene i sapori di frutta rossa matura con in primo piano la prugna e la ciliegia rossa con note di mandorla persistenti. È un vino da bere da solo, con formaggi e carni cotte o anche pollame se leggermente fresco.
L’azienda Il Falchetto è guidata fieramente dai fratelli Giorgio, Fabrizio e Adriano Forno ed è composta da tre Tenute nella provincia di Cuneo nei comuni di Santo Stefano Belbo e Castiglione Tinella e tre in provicnia di Asti nei comuni di Agliano Terme e Calosso, su cui si coltivano nove varietà di vitigni differenti, tipiche del territorio e internazionali. Alla coltivazione dei vigneti viene dedicata grande attenzione in ogni fase della lavorazione, iniziando dalla potatura invernale fino alla sfoltitura dei grappoli estiva, tecnica manuale volta ad ottenere il controllo della quantità e qualità di uva prodotta per ogni singola pianta.
La filosofia della “Tenuta Il Falchetto” è quella di produrre solo vini di elevata qualità e di garantire ai clienti di trovare in ogni bottiglia la massima espressione di quel vino prodotto da quel singolo vigneto.