Sirio nasce da uve provenienti da vitigni Sangiovese 85% e Merlot 15%, coltivati su terreno misto sabbioso con esposizione a sud-est nel comune di Barchi, a 300 m s.l.m. Le uve vengono raccolte manualmente verso la metà di Settembre, la vinificazione avviene per un periodo di 5 giorni di macerazione a temperatura controllata (25°C) in vasche di acciaio inox. Affinamento di 6 mesi in serbatoi di acciaio inox. Nel calice sfoggia un bellissimo colore rosso rubino intenso con riflessi violacei. Al naso arrivano profumi fruttati con aromi di glicine e note di peperone verde ed edera. In bocca si svela con una vivace freschezza e un frutto pieno. Una chiara struttura, con un finale fruttato ed erbaceo. Un grande vino rosso secco che si sposa al meglio con i primi piatti. Un vino che giovane esalta al meglio gli aromi, ma può essere conservato anche fino a 5 anni.
100 anni di storia legata a un fondatore, attraversando e unendo tre generazioni. Così è dal 1900, quando Luigi Fiorini, agronomo e docente di pratica agricola, acquista la tenuta di Barchi, nelle Marche, e pianta, nel 1930, il primo vigneto. Valentino Fiorini eredita l’istinto indispensabile per fare bene questo lavoro affiancato dalla moglie Silvana, tra le prime “donne del vino”, che rende accogliente l’azienda e più significativa la produzione. Carla Fiorini, ultima generazione, oggi guarda avanti, amplia l’azienda e la rinnova. Insieme al marito Paolo e ai loro tre figli, oggi Carla, enologa, accoglie nei luoghi della valle del Metauro chi ama il buon vino, la buona tavola e la genuinità della vita. Da allora Fiorini è rimasta un’azienda aperta al dialogo, operosa e innovatrice per metodi e modi di fare agricoltura. Dall’ampio respiro agricolo, con gli oltre 100 ettari di terra, di cui 45 di vigneto, nel comune di Terre Roveresche, nelle
Marche, l’azienda presenta una giacitura collinare su 350 m s.l.m. a poche miglia dal mare e dai monti appenninici.