Chimay Bianca è una tripel, birra trappista rifermentata in bottiglia prodotta nell’Abbazia belga di Scourmont in Belgio, secondo una ricetta naturale che impiega sapientemente i soliti ingredienti: acqua, malto, lievito e luppolo. E’ l’ultima birra nata a Chimay e si distingue a prima vista per il suo bel colore giallo dorato sormontato da un cappello di schiuma fine. Il profumo è intenso, fruttato e ricorda l’uva passa, l’albicocca e la mela matura. Sono inoltre presenti fragranze di lievito, luppolo (è una delle poche birre Trappiste ad esibire un marcato carattere di luppolo), malto e spezie. Il sapore è un mix equilibrato tra il dolce del malto e l’amarognolo del luppolo, inoltre in bocca si percepisce distintamente un tocco alcoolico e liquoroso, associato all´amaro e all´acidulo.
La nota amara della Chimay Triple si abbina molto bene con il pesce. Dai crostacei al salmone a pesci più delicati. Il carpaccio di pesce spada, come antipasto, tagliolini al salmone come primo e un misto fritto di mare come secondo piatto, magari preparato e cotto assieme alla Chimay Triple.
La Chimay Triple può vantare il riconoscimento ATP, birra brassata da monaci trappisti con l’osservanza di una serie di regole stabilite: I prodotti devono essere fabbricati all’interno o nei dintorni dell’abbazia, la produzione deve avvenire sotto il controllo dei monaci o delle monache e il ricavato deve essere destinato alle necessità della comunità monastica, alla solidarietà in seno all’ordine Trappista, a progetti di sviluppo e ad opere di beneficenza.