CANTILLON ROSÉ DE GAMBRINUS

La Rosè de Gambrinus è ottenuta aggiungendo lamponi biologici, provenienti dalla Serbia a lambic di 20 mesi in proporzione di 250 g di frutta per ogni litro di Lambic. E’ fondamentale la selezione di un Lambic dal carattere morbido e delicato che consenta di esaltare le caratteristiche della frutta utilizzata. Dopo due o tre mesi di contatto con i lamponi, periodo sufficiente ad estrarre tutte le sfumature richieste, viene aggiunto Lambic di un anno che fornisce zuccheri fermentabili necessari alla rifermentazione in bottiglia. Ne risulta una birra di colore rosso rubino, dallo spiccato tono fruttato e acido al quale concorrono sia il Lambic che la frutta. Se bevuta giovane prevalgono le sensazioni organolettiche dei lamponi, mentre l’invecchiamento porta al prevalere delle caratteristiche del Lambic. L’utilizzo dei lamponi si era un po’ perso nei tempi e solo quando nel 1973 Willy Gigounon, un amico di Jean-Pierre Van Roy, si presentò alla fabbrica di birra con 150 kg di lamponi questi reintrodusse stabilmente la ricetta che ancora oggi abbiamo la fortuna di poter apprezzare.