Nuova produzione aziendale 2011 che si va ad aggiungere alle due già esistenti. Verdicchio ottenuto lasciando il mosto precedentemente raffreddato per oltre 18 ore a contatto con le bucce “pigiodiraspate”. Un verdicchio morbido, piacevole, sorprendentemente profumato, grazie al freddo che ne esalterà ancora di più il fruttato. A questo si aggiungono note di fiori gialli, ingentiliti da una dolce sensazione balsamica di menta e clorofilla; il colore rispecchia la sua tipicità: giallo paglierino con riflessi verdognoli; in bocca è asciutto e leggermente amarognolo.
Martina, nome della secondogenita di casa Socci, nasce da un’idea di Pierluigi che un giorno passeggiando sul suo vigneto scatta una foto ad una vite, catturato dalla sue bellezza e particolarità: è la stessa che troviamo oggi nell’etichetta della borgognotta trasparente, un’ immagine di donna sapientemente rimodellata dall’ artista Fabio Petrini. Un’ immagine che esprime la convinzione che la natura è Donna. Vari riconoscimenti si sono susseguiti al Verdicchio MARTINA. Quello che vogliamo richiamare è il Primo ricevuto, ricordando l’anno della sua prima vendemmia il 2011 “Le Marche nel bicchiere” guida redatta dall’associazione Italiana Sommelier A.I.S. Marche
Piccola realtà nel cuore delle Marche a Castelplanio. Un Vitigno: il Verdicchio dei Castelli di Jesi. Un Vigneto di quarant’anni adagiato sulla collina di Monte Deserto, a 350 metri sul livello del mare. La volontà di una famiglia di portare avanti la tradizione che si lega inevitabilmente all’innovazione il tutto guidato dalla passione per il mondo del vino e ciò che lo circonda.