Dal colore giallo paglierino brillante. Bouquet fruttato e ampiamente floreale; ricorda il melone bianco e la banana, fiori di ginestra e gelsomino con sentori di vaniglia e castagna. Gusto equilibrato e armonico con una leggera nota di acacia. Da abbinare con crudi di mare, pescatrice al forno con patate e formaggi come caciocavallo stagionato.
La famiglia Jasci si dedica alla produzione vinicola da tre generazioni, concentrando ogni sforzo nella ricerca della qualità assoluta di ogni bottiglia. Una passione per il vino che è nata con nonno Pasquale e sua moglie Maria negli anni ’60, crescendo con gli anni grazie a suo figlio Giuseppe e la moglie Irma che hanno dato la storica svolta del biologico nel 1980, per tramandarsi a partire dagli anni ’90 a Donatello Jasci e sua moglie Piera, che guidano l’azienda con l’aiuto e la partecipazione dei loro predecessori che apportano tutt’oggi esperienza e sapienza. La filosofia Jasci vuole proprio un’azienda sempre più ecosostenibile, nel rispetto dell’ambiente a cui è profondamente legata, capace di unire le migliori tecnologie con la tradizione e l’esperienza che da decenni rende speciali i vini Jasci. Tutte le fasi di lavorazione in cantina sono seguite personalmente dalla famiglia Jasci, che vede nella cura di ogni dettaglio il migliore investimento possibile.