Il nome Omer si riferisce al nome del creatore della birra, Omer Vander Ghinste, che era l’usanza a quell’epoca. L’unica altra pubblicità che faceva per la sua birra era l’installazione di vetrate recanti la scritta “Birre Omer Vander Ghinste”. Per non cambiare le vetrate al cambio di generazione, decise di chiamare suo figlio Omer. Divenne poi una tradizione di famiglia e cinque generazioni di Omer hanno poi gestito il birrificio. Il nome “Birrificio Omer Vanger Ghinste” è stato sostituito da “Birrificio Bockor” solo nel 1977 per motivi commerciali. Oggi, è Omer Jean Vander Ghinste a dirigerlo.
Birra ad alta fermentazione, la Omer è elaborata a base di malto d’orzo proveniente dalla regione della Loira, e di tre varietà di luppolo aromatico provenienti da Germania, Slovenia e Repubblica Ceca. La birra è caratterizzata da un bel colore dorato e da una schiuma bianca cremosa. Questa birra belga è caratterizzata da aromi delicati e fruttati, accompagnati da una sottile ma ben presente nota di amaro. Il suo sapore è generoso con note di limone e zafferano, e il retrogusto rimane dolce ma leggermente amarognolo.
Vincitrice di diverse medagli d’oro, le più recenti sono il World Beer Awards (2015) e il Bruxelles Beer Challenge (2019).
