Il vitigno Müller-Thurgau è un incrocio tra le varietà d’uva Riesling e Madeleine Royal, vitigno a bacca bianca ampiamente coltivato in Alto Adige. Trova le condizioni ottimali nelle zone viticole al di sopra dei 500 m attorno alla città termale di Merano, dove sviluppa il suo bouquet ampio e complesso. Un vino bianco di grande mineralità e complessità. La vinificazione prevede la macerazione a freddo per circa 12 ore. Fermentazione alcolica in piccoli serbatoi di inox. Segue la maturazione sui lieviti per 5 mesi. La varietà Müller Thurgau è coltivata su soli 210 ettari di terreno in tutto l’Alto Adige, principalmente in Valle Isarco, e nel comprensorio dell’Oltradige-Bassa Atesina. Il vino bianco della Cantina di Merano, coltivato esclusivamente nella zona del Burgraviato, si rivela quindi una vera rarità. Questo vitigno prende il nome dall’agronomo svizzero Hermann Müller, originario della Turgovia – in tedesco, appunto, Thurgau – e predilige le altitudini comprese tra i 500 e i 1.000 m.s.l.m.
Il Müller Thrugau “Festival” versato nel calice è di un giallo brillante, caratterizzato da un fulgore di fresco verde e, portato al naso, emana un predominante bouquet vegetale e speziato: le note piccanti della noce moscata si incontrano con la cedronella ed erbe aromatiche. Al palato questo bianco di Merano elimina ogni dubbio sulla sua finezza, risultando leggero come una piuma ed allo stesso tempo elegante al palato, circondato da un’acidità perfettamente integrata che gli conferisce slancio e brio. Questo vino altoatesino dal carattere deciso può essere abbinato perfettamente ad antipasti leggeri e formaggi cremosi delicati, raffinati piatti di pesce o frutti di mare freschi.
La Cantina Merano Burggräfler nasce nel luglio 2010 dalla fusione di due storiche cantine vinicole meranesi: la Cantina Vini Merano (costituita nel 1952) e la Cantina Burggräfler (fondata nel 1901). Dopo quasi un anno e mezzo di lavori di costruzione ed ampliamento è stata inaugurata la sede rinnovata (storica sede della Cantina Burggräfler) in via Cantina n. 9 a Marlengo. Il progetto architettonico è frutto dell’architetto Werner Tscholl, un progetto realizzato con un’accurata attenzione per i dettagli, per il mantenimento e la conservazione della struttura storica e la salvaguardia delle medesimi superfici. La zona di produzione dei vini e le aree previste per gli ospiti sono state separate intenzionalmente da parte dell’architetto. Questa fusione è stata il punto chiave per il rinnovamento della produzione e la creazione di un nuovo brand. In grande spolvero la selezione che si rispecchia in assaggi armonici, senza scodate fuori registro.