Il Metodo Classico Dosaggio Zero esprime tutta l’eleganza e le capacità di un territorio, altamente vocato alla produzione di bollicine, come quello dell’Oltrepò Pavese. Le uve che vengono raccolte manualmente in cassette da 18 kg alla fine di agosto nei vigneti di proprietà dell’azienda in Santa Maria della Versa, subiscono una pressatura soffice all’interno di una pressa a polmone. Dopo la decantazione del mosto, si avvia la fermentazione alcolica e si completa il processo di ottenimento del vino base con successivi travasi. Al termine dell’inverno si imbottiglia il vino che, dopo la rifermentazione in bottiglia, diventerà Metodo Classico. Il Dosaggio Zero riposa per almeno 36 mesi in bottiglia a temperatura controllata. Infine, mediante le operazioni di remuage e dégorgement, il Metodo Classico è illimpidito e pronto per la commercializzazione. Questo Metodo Classico è considerato un Millesimato poichè le bottiglie sono ricolmate con il vino-base della stessa annata senza aggiunta di zucchero.
Dal colore giallo paglierino tenue con perlage fine e persistente. Al naso è intenso, complesso e variamente ricco, nel quale note piacevoli di lievito e crosta di pane si intrecciano con profumi di pera e fiori di mandorlo. Al palato è cremoso, sapido ed equilibrato. La struttura del pinot nero si esalta con la mineralità tipica di questi terreni, donando piacevolezza di beva e una lunga persistenza. Fine la percezione della carbonica, che solletica senza pungere. Il dosaggio assente gli concede estrema verticalita, così da mostrare un sorso che non stanca ma affascina. Dall’altra parte le morbidezze allungano e allargano il volume del vino. Ottimo come aperitivo, ma perfetto anche su una vasta gamma di piatti, antipasti, risotti e primi delicati, pesce, crostacei e carni bianche.